In un campo in particolare si fa particolarmente sentire la necessità di innovazione, creazione e svolta ovvero in quello della comunicazione pubblicitaria, stanno infatti prendendo sempre più piede le cosiddette tecniche di “viral” marketing che consistono nel contatto diretto con il consumatore attraverso varie iniziative spesso nell’ambiente ma frequenti anche in rete, questo nuovo filone nasce sia per l’esigenza di raggiungere un target sempre più sfuggente che è costantemente colpito da una gran quantità di messaggi sia per l’incisività alternativa che sono capaci di offrire.
In particolare voglio puntare l’attenzione nel cosiddetto Guerriglia marketing , una definizione data dal pubblicitario statunitense Jay Conrad Levinson nel 1984 nel suo libro omonimo per indicare una forma di promozione pubblicitaria non convenzionale e a basso budget ottenuta attraverso l’utilizzo creativo di mezzi e strumenti aggressivi che fanno leva sull’immaginario e sui meccanismi psicologici degli utenti finali.